Chiesa di Saint-Sulpice

La storia della chiesa

Nel 1646 iniziò la costruzione dell’attuale edificio, sulle fondamenta di un tempio romanico del XIII secolo, e si concluse soltanto nel secolo seguente.

Il sacerdote Languet de Gergy commissionò ad un astronomo la costruzione di uno gnomone del meridiano solare – ovvero una colonna in marmo che segnala l’ora mediante l’ombra che proietta sul suolo – per calcolare la data della Pasqua mediante il controllo degli equinozi. 

Fu proprio grazie allo gnomone che la chiesa si salvò dalla distruzione durante la Rivoluzione Francese, conservandosi in ottime condizioni.

Visita a Saint Sulpice

La Chiesa di Saint Sulpice è imponente sia all’esterno che all’interno. Le sue enormi pareti e le colonne spoglie in pietra le conferiscono un affascinante aspetto incompiuto, che si riscontra anche in una delle sue torri.

Uno dei principali elementi d’attrazione della chiesa sono gli affreschi di Delacroix, sul lato destro dell’entrata all'interno della Cappella degli Angeli. Qui si può inoltre osservare l'effigie di San Pietro (simile a quella della Basilica di San Pietro in Vaticano) con il piede consumato dalle carezze dei fedeli.

Oggigiorno si eseguono numerosi concerti con lo straordinario organo del 1862 che si trova all'interno della chiesa.

Place de Saint Sulpice

Oltre ad accogliere la Chiesa di Saint Sulpice, la Place de Saint Sulpice è un luogo gradevole dove sedersi e riposare. Circondata da varie caffetterie, la piazza si caratterizza per la presenza della grande Fontana dei Quattro Punti Cardinali, raffigurante quattro vescovi che segnalano i punti cardinali. Paradossalmente nessuno dei vescovi divenne cardinale!